COSA VUOL DIRE "ANDROGINO/A" o "ANDROGINIA"

Androgino è un termine che viene fuorviatamente usato nel linguaggio moderno come sinonimo di ermafrodito. Questa equivalenza tuttavia non è tecnicamente esatta, poiché ermafrodito è il termine tecnico che, in zoologia e in botanica, indica la presenza contemporanea in un individuo di apparati e caratteri sessuali maschili e femminili, che produce comportamenti differenti a seconda delle specie in cui si manifesta e la modalità riproduttiva tipica delle specie interessate. L'organizzazione riproduttiva delle lumache e delle ostriche, ad esempio, si definisce ermafroditismo e non androginia.

Il termine ANDROGINO/A invece non è usato in ambito scientifico, non fa in alcun modo riferimento alle modalità di riproduzione o all'orientamento sessuale (pertanto non è neanche sinonimo di bisessuale). Viene invece usato per indicare in un individuo la coesistenza di aspetti esteriori, sembianze o comportamenti propri di entrambi i sessi. (da Wikipedia)

Non va mai dimenticato che l'immaginario legato all'androginia è legato alla completezza dell'individuo che ne detiene i caratteri, non solo sul piano religioso o mistico, ma anche su quello psicologico e dell'immagine. Il risultato è talvolta ambiguo, ma è reale, e perdura nel tempo e nelle culture.

Oggigiorno certe persone rivendicano l'ANDROGINIA come identità di genere, cioè per una persona che non si sente né totalmente uomo o donna, ma qualcosa fra i due, con una mescolanza di caratteristiche tradizionalmente maschili o femminili.